Want to create or adapt books like this? Learn more about how Pressbooks supports open publishing practices.
Unità 10 – Una giornata per il benessere
Unità 10 – Una giornata per il benessere
Obbiettivi:
In quest’unità parliamo del corpo umano, del sistema sanitario, del benessere e della salute fisica, mentale, e pubblica. Temi e vocabolario: Il corpo, il benessere. Grammatica: L’imperativo, i comparativi
Capacità communicative: dare e ricevere consigli sulla salute, sviluppare le capacità di pensiero critico, fare paragoni
Primo passo: In un gruppo consultate il vocabolario di benessere e usatelo per discutere le domande seguenti:
Nel campus di UT, cosa si può fare per il benessere nella palestra principale?
Quali sono alcune attività che si possono fare all’aria aperta nella tua città?
Che cosa fai personalmente per vivere una vita equilibrata e salutare?
Per una persona con poco tempo disponibile, come si possono includere ‘momenti di benessere’ durante la giornata?
Secondo passo: Parlate in plenaria del modo che vi piace di più per passare un momento di benessere. Scegliete il ‘momento di benessere’ di un altro studente e provate a incorporarlo alla vostra giornata oggi!
Attività 1: Le abitudini più salutari
Primo passo:
Si trova sotto una lista di 10 abitudini che possono aiutare la gente ad avvicinarsi al benessere e alla salute personale. Studia la lista e rifletti sulle abitudini che ti sembrano più importanti. Metti la lista in ordine di importanza da uno (1) a dieci (10).
fare una colazione sana
fare 10.000 passi al giorno
non fumare
dormire almeno 8 ore a notte
bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno
mangiare cibi ricchi di nutrienti come la frutta e la verdura
partecipare ad un’attività fisica 3 volte settimanali
passare tempo con persone positive
non esagerare con il cibo fritto, i dolci, e l’alcool
prendere tempo per la salute mentale
Secondo passo: Lavora con un compagno o una compagna e paragonate (usando il comparativo di maggioranza, minoranza e uguaglianza) le liste che avete creato singolarmente.
Es: Per Martino, fare colazione è meno importante che non fumare.
Terzo passo: Decidete le 5 cose più importanti per la salute e presentatele alla classe. La classe vi farà domande sulla lista e vice versa.
Attività 2: Seguiamo la dieta mediterranea…. più o meno.
Primo passo:
Studiate la piramide alimentare sopra e poi leggete le seguenti informazioni ad alta voce, alternando lettori.
Che cos’è la dieta mediterranea?
La dieta mediterranea è un modello alimentare che si fonda sulla biodiversità e che accomuna i paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Ogni nazione vanta piatti tipici locali e tradizioni culinarie differenti ma sono accomunati da scelte dietetiche contrapposte a quelle tipiche del nord-Europa o del nord-America.
Il piatto sano
La dieta mediterranea si basa infatti su una grande varietà di ortaggi (verdure) e frutta di stagione, cereali e legumi, oltre a pesce, uova, carne e dal prezioso olio di oliva extravergine (EVO).
La ricchezza di alimenti freschi aiuta a comporre piatti equilibrati. Il “Piatto Sano” ne è l’esempio: metà composto da verdure crude e/o cotte, l’altra metà divisa in parti uguali da una fonte proteica (di proteina) di origine animale o vegetale e da una di carboidrati preferibilmente integrali. Il tutto condito con EVO, a piacere si possono aggiungere erbe aromatiche che abbondano nella zona mediterranea ed eventualmente frutta secca e semi.
In generale, quando si parla di dieta, non si intende un regime alimentare di privazione, ma un insieme di scelte alimentari sane che contribuiscono al benessere psicofisico.
La dieta mediterranea garantisce un apporto corretto di proteine, carboidrati e grassi, ha un alta quantita di fibre alimentari e un basso indice glicemico. Il 55-60% della dieta mediterranea prevede il consumo di carboidrati in forma di cereali, meglio se integrali, e al 10-15% da proteine (suddivise in 60% di origine animale e 40% di origine vegetale), solo il 10% di questa dieta è rappresentata da zuccheri semplici (escludendo la frutta).[1]
Secondo passo:
Discutete la lettura con il vostro gruppo per paragonare la tipica dieta americana a quella mediterranea, riflettendo anche sulle vostre diete personali. Poi, presentate un paio di paragoni in plenaria.
Es: Nel nostro gruppo, abbiamo deciso che la dieta mediterranea è più salutare di quella americana.
10.3 La chiave del benessere: Il movimento
A CASA
LEGGIAMO 10
La chiave del benessere: Il movimento
Prima di leggere, rifletti sul tema e sulla tua conoscenza passata del tema.
Cerca di arrivare al senso generale della frase, del paragrafo, e del testo intero.
Se c’è una parola ripetuta tante volte, e non sai il significato… cercala su www.wordreference.com
Dopo leggere, fai un quiz di pronuncia e comprensione su un articolo simile su Canvas.
La chiave del benessere: il movimento
Ce lo siamo sentiti ripetere tante volte: tra i fattori più importanti che influenzano la salute, ci sono gli stili di vita e, tra questi, l’attività fisica. Oltre a riservare moltissimi benefici per il nostro organismo, l’attività fisica, infatti, è un importante fattore di prevenzione per la maggior parte delle malattie che colpiscono la popolazione generale, in particolar modo le malattie cardiovascolari, il diabete, le demenze (ma non solo). Spesso, però, il nostro stile di vita ci fa adottare abitudini poco salutari, con il risultato che nella vita di tutti i giorni ci muoviamo sempre di meno: invertire la rotta, però, èpossibile e necessario, perché il movimento è la chiave per il nostro benessere.
Vediamo perché e come fare per diventare più attivi.
Partiamo dalle definizioni: l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) definisce l’attività fisica come qualsiasi movimento prodotto dai muscoli che usa l’energia. Pertanto, l’attività fisica include ogni tipo di movimento, inteso in senso ampio: camminare per andare a prendere i mezzi pubblici, prendere la bicicletta per andare a lavoro, fare le faccende di casa, fare giardinaggio, andare a ballare.
Chiaramente, anche andare in palestra, fare jogging o un corso di fitness è un tipo di attività fisica, ma in questo caso si parla specificatamente di esercizio fisico- cioè un tipo di attività fisica pianificata, strutturata e ripetitiva, che ha come obiettivo quello di migliorare una o più componenti della forma fisica.
A sua volta, l’esercizio fisico può essere di diversi tipi: di resistenza, di forza, di flessibilità, di equilibrio. In particolare:
• Le attività di resistenza, indicate anche come aerobiche, hanno lo scopo di aumentare la frequenza cardiaca: sono un esempio di attività di resistenza la corsa, la camminata veloce, il nuoto, il ciclismo, il ballo. Gli esercizi di resistenza migliorano la salute di cuore, polmoni e sistema circolatorio, aiutando a mantenere il corpo in salute, a migliorare la forma fisica e a svolgere le attività quotidiane.
• Le attività di forza sono tutte quelle attività che, facendo muovere i muscoli contro una resistenza, data da un peso o dalla forza di gravità, contribuiscono a renderli più forti. Solitamente si allena la forza con il sollevamento pesi in palestra, ma si possono anche usare fasce di resistenza, elastici o il peso del proprio corpo. Muscoli forti aiutano a rendere più facili le attività quotidiane, come sollevare carichi pesanti, portare la spesa, alzarsi da una sedia e salire le scale.
• Gli esercizi di flessibilità, come lo stretching, consentono di muoversi più agevolmente e a prevenire gli infortuni, mentre gli esercizi di equilibrio aiutano a prevenire le cadute. Ci sono alcune discipline, come il Tai Chi, lo yoga e il pilates, che allenano l’equilibrio insieme alla flessibilità.
Numerosi studi hanno dimostrato che è importante, se possibile, eseguire (fare) tutti e quattro i tipi di esercizio fisico, perché ognuno porta all’organismo vantaggi diversi. Spesso agiscono in sinergia tra loro per migliorare lo stato di forma fisica, evitano di fare annoiare chi li pratica e riducono il rischio di ferite dovute all’allenamento. Non è difficile includere tutte le tipologie di esercizio fisico nella propria routine: spesso sport, corsi e programmi strutturati lo prevedono già, basta trovare il tipo di attività adatto alle proprie esigenze.
Adesso che sappiamo di che tipo, quanta attività fisica si deve fare? Secondo l’Oms, gli adulti di età compresa tra i 18 e 64 anni dovrebbero fare almeno 150-300 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata a settimana (come per esempio la camminata veloce) o almeno 75–150 minuti di attività fisica aerobica ad intensità vigorosa (come la corsa). A queste sessioni sarebbe opportuno aggiungere 2 allenamenti a settimana di esercizi di forza muscolare. Oltre ciò, è importante limitare la quantità di ore in cui si sta seduti o sdraiati attraverso l’attività fisica anche molto leggera. [2]
Secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), il legame tra buona alimentazione e buona salute, il segreto dello star bene comincia in cucina. In quest’attività, paragonate prodotti e abitudini culinari per trovare un equilibrio tra il piacere e la salute.
Primo passo:
Studiate gli elementi nella tabella.
il limone
le fragole
cucinare a casa
mangiare in giro (al bar, in un ristorante, ecc)
il pomodoro
il wurstel
l’olio d’oliva
il gelato
la carota
lo zenzero
la pizza
gli spinaci
la pasta integrale
mangiare lentamente
il burro
il cibo fritto
mangiare velocemente
i mirtilli
lo yogurt
il cioccolato
Secondo passo:
Scegliete degli elementi che vi aiutano (o no!) a vivere una vita e paragonateli e usate i comparativi per fare conclusioni sulle vostre preference.
QUALITÀ: buono, cattivo, salutare, malsano, schifoso, delizioso, ecc.
QUANTITÀ: porzioni, quante volte al giorno, ecc.
Es: “Secondo me, la pizza è più deliziosa degli spinaci…”
Terzo passo:
Create tre domande sugli elementi della tabella (o altre abitudini/ cibi che volete includere) e fatele in plenaria per trovare compagni con le vostre stesse preferenze.
Attività 1: Una ricetta per la salute
“Salute!” non è soltanto la parola che usiamo quando qualcuno starnutisce! È una parola che comprende il corpo e la mente ed è carica di significati culturali e sociali. In quest’attività create una ricetta per la salute che riflette la sua complessità.
Primo passo:
Con un compagno, riempite la tabella con ‘ingredienti’ necessari per la buona salute. Trovate sotto alcuni suggerimenti.
FISICA
MENTALE
PERSONALE
PUBBLICA
prendere tempo per gli hobby e le passioni
scrivere un diario
camminare all’aria aperta ogni giorno
coprire la bocca e il naso quando si starnutisce
Secondo passo: Paragonate liste e mettete ogni colonna in ordine di importanza.
Terzo passo: Scrivete una ricetta in comune per il benessere usando i comparativi per spiegare l’importanza di ogni ingrediente.
Es: “La nostra ricetta per il benessere include degli elementi importanti. Per la salute fisica camminiamo all’aria aperta ogni giorno perché camminare è più salutare che guardare sempre la TV…”
Usiamo i nostri corpi ogni giorno per fare attività semplici e complesse senza pensarci molto. Lavorate in gruppo per decidere la parte/ le parti del corpo adatta/e per l’azione nell’immagine. Poi decidete quale attività richiede le più parti del corpo e discutetene in plenaria.
cucinare
andare in bicicletta
nuotare in piscina
leggere
giocare con un cane
fare yoga
abbracciare un amico
accarezzare un gatto
saltare la corda
Attività 1: Simon dice…
Vi ricordate il gioco “Simon says”? Adesso giochiamo in Italiano, usando l’imperativo!
Siate sicuri di dare ordini a “tu” (una persona singola), “voi” e “Lei” (scegliete 2 persone “formali” prima di giocare!).
Scegliete chi sarà il primo “Simon” del vostro gruppo. Il primo Simon vi darà degli ordini. Dovete ascoltare attentamente perché se non dice “Simon dice” prima del commando, non dovete farlo!
Secondo passo:
Se una persona sbaglia, diventa il nuovo Simon! Se nessuno sbaglia, potete cambiare Simon dopo 5 commandi.
Terzo passo:
Giocate e divertitevi! Il vostro farà piccole pause nel gioco per ripassare l’imperativo.
Attività 2: Consigli per una bella vita
Primo passo: Con il tuo gruppo, presentatevi le informazioni sui personaggi sopra.
Secondo passo: Per ogni personaggio, date consigli per migliorare la salute e il benessere. Immaginate che state parlando direttamente alla persona dell’infografica per determinare quale forma dell’imperativo usare.
Attività 1: “Non ti lamentare troppo! C’è una soluzione pratica…”
Primo passo: Leggi le descrizioni sotto.
Mi chiamo Gianluca. Oggi mentre stavo giocando con i miei amici, ho perso i miei occhiali. Adesso, non vedo più niente! Cosa posso fare?
Sono Alda, una professoressa. Recentemente ho cominciato ad allenarmi in palestra, ma adesso ho il corpo a pezzi e mi fa male tutto. Che devo fare?
Siamo studenti dell’università e non troviamo tempo per fare i nostri compiti. In più, abbiamo sempre mal di testa e siamo stanchi. Come possiamo rimediare?
Sono Sara e faccio la babysitter. La bambina a cui bado non mi ascolta mai. Cosa devo dirle?!?
Secondo passo: Per ogni descrizione, scrivi delle soluzioni pratiche che potresti dare (that you could give) alla persona che si lamenta. Usa l’imperativo e stai attento/a alla forma (tu, Lei, voi). Quando possibile, cerca di includere un pronome.
Es: Hai perso il portafoglio? Cercalo subito!
Terzo passo: Porta le tue soluzioni pratiche alla prossima lezione per condividerle con la classe.
Attività di riscaldamento: Scrivete i vostri consigli pratici di 10.7sulla lavagna nel posto appropriato per controllarli con la classe. Riflettete sulla parte più difficile di formare l’imperativo con i pronomi e fate un piano di azione per superarla.
Secondo passo: Leggete il dialogo e riempite i vuoti.
Terzo passo: Scrivete la continuazione dello scenario. Immaginate che Michele è dal dottore e la conversazione continua. Il dottore e Michele si danno del “Lei”.
Quarto passo: Presentate il vostro dialogo alla classe.
Attività 2: Insegniamoci a preparare una ricetta salutare!
Primo passo:
Lavora con un partner per insegnarvi a vicenda come preparare una frittata di zucchine al forno! La ricetta originale viene dal sito GialloZafferano, ma è scritto nel “voi”. Immagina che stai cucinando insieme ad un amico e vuoi dirgli come preparare la frittata, quindi devi trasformare la ricetta dal “voi” al “tu”.
Trasformate l’imperativo che avete trovato a quello informale per ‘tu’; alternate turni e
Quarto passo:
Sottolineate ogni parte della ricetta che usa l’imperativo insieme ad un oggetto o un pronome e tornate in plenaria per controllare le vostre risposte.
Quinto passo:
Se c’è tempo, usate l’imperativo per insegnare la vostra classe una tua ricetta (semplice!) preferita. Può essere come preparare i cereali e latte o come fare un panino.
Se ti piace cucinare, prova la ricetta a casa! Se questa ricetta non ti piace, naviga sul sito GialloZafferano per trovarne una che ti piace!
10.9 Diamogli dei consigli!
A CASA
PARLIAMO 10
Diamogli dei consigli!
Primo passo: Consulta le foto dei pazienti che spiegano i loro problemi.
Secondo passo: Pensa a cosa diresti (what you would say) direttamente al paziente e se useresti (if you would use) la forma dell’imperativo formale o informale.
Terzo passo: Per ogni paziente, dai almeno 5 consigli con l’imperativo che includono
a) almeno uno affermativo
b) almeno uno negativo
c) almeno uno con un oggetto diretto o indiretto
d) almeno uno con un pronome
Quarto passo:Fai un’attività simile per la valutazione su Canvas.
7.10 Il mio diario della salute
IN CLASSE
SCRIVIAMO 10
Caro diario
*Sotto trovate un esempio di un possibile spunto per la scrittura che potete usare per praticare le strutture e il vocabolario necessario; lo spunto dato in classe non sarà identico*
Lo Scenario: Stai scrivendo nel tuo diario e stai riflettendo sul tema della salute nella società e nella tua vita.
Scrivi almeno 150 parole nel tuo ‘diario’ in cui rispondi alle domande seguenti in forma di paragrafi. [*NB*- non dovete necessariamente usare l’imperativo per quest’attività]
1. Nella nostra società, è più importante la salute fisica o mentale? Perché?
2. Hai mai ricevuto consigli di salute con cui non eri d’accordo? Perché?
3. Qual’è il consiglio di benessere migliore che conosci?
4. Hai mai dato consigli di salute che hanno funzionato?
5. Ti sei mai trovato/a in una situazione molto stressante? Come hai usato la tua sapienza sulla salute per alleviare lo stress?
Il compito: Preparati a casa per scrivere risposte a domande simili durante la lezione (circa 150 parole). Sii sicuro/a che le risposte contengono il vocabolario e la grammatica dell’unità.
Lettura Culturale
Lettura sul sistema sanitario
Primo passo: In un gruppo di due persone, leggete le informazioni sotto sul Servizio sanitario nazionale (SSN) in Italia.
La salute è diritto di tutti, tutelato dalla Costituzione italiana
Il Servizio sanitario nazionale (SSN) è un sistema di strutture e servizi che hannolo scopo di garantire a tutti i cittadini, in condizioni di uguaglianza, l’accesso universale alle prestazioni sanitarie secondo l’articolo 32 della Costituzione, che recita:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”. https://www.salute.gov.it/portale/lea/dettaglioContenutiLea.jsp?area=Lea&id=5073&lingua=italiano&menu=vuoto
Per questo motivo, in Italia non è necessario iscriversi all’assicurazione medica privata. L’accesso alla salute è considerato un diritto inclusivo. L’unico pagamento verso gli ospedali, i medici, e le farmacie è il ‘ticket sanitario’, cioè una tassa sulle visite specialistiche e gli esami diagnostici. Il costo del ticket è basato sul redditodel cittadino.
Hai finito l’unità? Controlla Canvas!
Content adapted for educational purposes by Amanda Bush. https://www.humanitas.it/news/dieta-mediterranea-perche-fa-bene-alla-salute-e-all-ambiente/ ↵
Content adapted for educational purposes from https://www.grupposynergo.com/il-movimento-la-chiave-del-benessere/ ↵
giocare con un cane
